Messaggio dal Fisco al contribuente: ecco come lo Stato ha usato le tue tasse

Da metà aprile molti dei contribuenti italiani potranno conoscere come sono state utilizzate le imposte versate nell’anno precedente. L’Agenzia delle Entrate “invierà” infatti ai contribuenti una pagina informativa personalizzata relativa agli importi pagati, con il calcolo di quanto è servito all’erario per finanziare la scuola, la sanità, i servizi di trasporto e quanto invece è stato assorbito dagli interessi del debito pubblico.

Un’operazione di trasparenza per aumentare il senso di partecipazione

“Migliorare il senso di partecipazione dei cittadini troppo spesso considerati solo contribuenti” è la filosofia di questa operazione trasparenza che rientra nel percorso tracciato dal direttore delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini. In pratica, tutti coloro che accedono alle pagine telematiche del sito dell’Agenzia con le password del fisco o con Spid, il sistema pubblico di identità digitale, vedranno da subito aprirsi una pagina con una piccola introduzione personalizzata, riporta Ansa. “Nella speranza di fare cosa gradita, Agenzia delle Entrate desidera fornirti alcune informazioni con l’obiettivo di essere ancora meglio al servizio tuo e dell’intera comunità – ci sarà scritto -. Contribuire alla propria comunità è essenziale, ma riteniamo lo sia anche avere la consapevolezza, per rispetto del cittadino prima ancora che del contribuente, di come vengano utilizzate le risorse fiscali”.

 Circa 30 milioni i soggetti potenzialmente interessati

I soggetti potenzialmente interessati sono circa 30 milioni: 20 milioni che compilano il modello 730 direttamente o tramite intermediari, e altri 10 milioni che invece dichiarano attraverso il modello Redditi. Sono quelli che già usano il fisco telematico per una qualche ragione, ma anche coloro che inviano la dichiarazione tramite un Caf o un professionista abilitato. Si potrà così conoscere come sono state distribuite le risorse fiscali (l’Irpef, le diverse addizionali, la cedolare sugli affitti e tutti gli altri prelievi sul reddito), in un quadro sintetico.

Tabelle e grafici con le diverse voci del bilancio pubblico

Il documento conterrà una tabella e un grafico a torta con le diverse voci del bilancio pubblico: sanità, previdenza, istruzione, sicurezza, ordine pubblico, trasporti, cultura, protezione del territorio. Ma anche la quota parte del debito pubblico, o come si contribuisce al bilancio dell’Unione europea, oltre ai servizi generali delle Pubbliche Amministrazioni.

Un esempio? Il signor Mario Rossi, che ha versato 10mila euro di imposta sui redditi del 2016, saprà che 2.125 euro sono stati destinati alla voce previdenza e assistenza, 1.934 euro alla sanità, 1.090 euro all’istruzione, 882 euro a difesa, ordine pubblico e sicurezza, 832 ai servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione, e così via.