Passione audiolibri, oltre 11 milioni gli italiani… all’ascolto

La passione degli italiani per gli audiolibri continua a crescere. Tanto che nel 2024 sono addirittura 11,1 milioni le persone che si dedicano all’ascolto di storie e voci tramite cuffie. Rispetto all’anno precedente, si registra un aumento del 4%, con 400 mila persone in più che hanno scoperto questa forma di intrattenimento. Si conferma dunque una tendenza in forte crescita già dal 2020, con un incremento complessivo del 22%.

Il genere più amato? Il thriller

L’emergere degli audiolibri come parte integrante delle abitudini d’ascolto degli italiani è stato notevolmente influenzato dal periodo della pandemia, e questa tendenza sembra consolidarsi nel tempo. I thriller sono i generi più amati nel 2024, seguiti da classici e titoli sci-fi/fantasy.

I titoli più gettonati 

Nella classifica dei thriller, “Omicidio fuori stagione” di A. J. Seaman, letto da Gabriele Donolato, si piazza al primo posto, seguito da “Sangue inquieto” di R. Galbraith, letto da Andrea Mete, e “Il purgatorio dell’angelo” di Maurizio De Giovanni, letto da Paolo Cresta. Nei classici, “Il conte di Montecristo” di A. Dumas, letto da Moro Silo, primeggia seguito da “Orgoglio e pregiudizio” di J. Austen, letto da Paola Cortellesi, e “Anna Karenina” di Tolstoj, letto da Anna Bonaiuto. Nel genere sci-fi/fantasy, la saga completa di “Harry Potter” di J.K. Rowling, letto da Francesco Pannofino, conquista il primo posto, seguita da “Iron Flame” e “Fourth Wing” di R. Yarros, letti entrambi da Martina Levato.

Il 31% degli italiani ascolta un libro a settimana

Questi sono i risultati emersi dall’ultima ricerca condotta da NielsenIQ per Audible, che sarà presentata in maniera più esaustiva al Salone Internazionale del Libro di Torino. La ricerca rivela anche un aumento del tempo dedicato all’ascolto, con una sessione media di quasi mezz’ora e il 31% del campione che dichiara di ascoltare un audiolibro almeno una volta alla settimana. Gli “heavy user”, ovvero coloro che ascoltano audiolibri tutti i giorni o quasi, rimangono stabili al 5%.