Italia e Buy Now Pay Later: la formula cresce del 35% in un anno 

Negli ultimi anni, il Buy Now Pay Later (BNPL) ha guadagnato terreno come metodo di pagamento alternativo, registrando una crescita globale del 18% nel valore delle transazioni nel 2023 rispetto al 2022. Ora ha raggiunto il 5% della spesa globale per l’e-commerce, equivalente a oltre 316 miliardi di dollari. Anche in Italia, questo settore ha conosciuto una notevole espansione. CRIF ha condotto un’analisi dettagliata sul proprio vasto ecosistema di dati, che include oltre 110 milioni di posizioni creditizie, per esaminare le caratteristiche e le tendenze del BNPL nel nostro paese, sia in termini di domanda e utilizzo da parte dei consumatori digitali, sia riguardo all’evoluzione dell’offerta.

L’e-commerce traina questa forma di pagamento

Secondo la ricerca di CRIF, il valore dei finanziamenti erogati nel secondo semestre del 2023 è aumentato del 35% rispetto allo stesso periodo del 2022, trainato anche dalla diffusione dell’e-commerce. Il BNPL continua a crescere grazie alla sua trasparenza, convenienza e integrazione con l’e-commerce, diventando un elemento stabile nel panorama finanziario. La regolamentazione sempre più stringente contribuisce a consolidare la fiducia dei consumatori e delle aziende.

Consolidato come strumento stabile nel panorama finanziario

In Italia, sebbene la crescita esponenziale degli ultimi anni sembri essersi attenuata, il BNPL rimane in crescita e si è consolidato come uno strumento stabile nel panorama finanziario. Il valore dei finanziamenti BNPL erogati nel secondo semestre del 2023 è molto superiore all’andamento del credito al consumo Small Ticket, che ha registrato una leggera flessione su prodotti come elettrodomestici ed elettronica, solitamente oggetto di finanziamenti BNPL.

L’offerta si allarga a nuovi settori

L’offerta BNPL in Italia si sta estendendo a nuovi settori come viaggi, assicurazioni e servizi, mentre l’offerta bancaria si amplia con servizi di dilazione dei pagamenti e nuovi modelli come il “Save Now, Pay Later”. I principali utilizzatori del BNPL sono le generazioni più giovani, ma si osserva un aumento anche tra i “Baby boomers” nel quarto trimestre del 2023. Gli utilizzatori del BNPL in Italia hanno un reddito significativamente più elevato rispetto a quelli dei finanziamenti Small Ticket.

La rischiosità degli utilizzatori del BNPL è in calo rispetto al 2022 e inferiore a quella dei finanziamenti Small Ticket, evidenziando il ruolo dell’inclusione finanziaria. L’analisi mostra che il 61,7% di coloro che richiedono credito per la prima volta opta per il BNPL. Inoltre, in Italia si distinguono due tipologie di BNPL: il Pay in X e il POS Lending, con caratteristiche e comportamenti degli utilizzatori diversi.

Regole più rigide per i fornitori

A livello normativo, il BNPL è stato incluso nella nuova direttiva europea sul credito al consumo, introducendo regole più rigide per i fornitori e mirando a prevenire il sovraindebitamento. Nonostante le sfide economiche, il modello di business del BNPL si sta adattando per rispondere alle esigenze del mercato, con una diversificazione dei servizi e una maggiore collaborazione tra operatori del settore e istituti finanziari.