L’identikit del camminatore tipo è donna, e arriva dal Nord Italia

La Compagnia dei Cammini, l’associazione no profit che dal 2010 propone itinerari a piedi in Italia e in Europa, ha ‘scattato’ la fotografia del camminatore tipo che nel corso del 2021 ha svolto almeno un viaggio a piedi. E l’identikit che ne risulta è quello di una donna del Nord Italia con un’età compresa tra i 50 e i 65 anni. La meta preferita per le sue camminate? I luoghi di mare. L’analisi è stata effettuata su un campione di 1.330 camminatori, e nell’ultimo anno è il 67,5% di donne ad avere partecipato ai viaggi a passo lento. La fascia d’età prevalente è poi quella tra 50 e 65 anni (55%), seguita da 31 e 49 anni (26%). Non sono assenti però camminatori tra i 66 e gli 85 anni (13,5%), mentre a dimostrare meno interesse per i viaggi a piedi è la fascia tra 19 e 30 anni (1,7%).

Solo il 3,61% dei camminatori arriva dall’estero

Quanto alle aree di provenienza, la parte del leone la fa il Nord Italia, con il 72% dei camminatori, seguito dal Centro (15%), e dal Sud e dalle isole (8%). Dall’estero arrivano invece il 3,61% dei camminatori, soprattutto da Svizzera, Francia, e Germania. Per quanto riguarda le professioni, il 35% ha un lavoro dipendente, nel 17,5% dei casi sono liberi professionisti, il 15%, arriva dal settore sanitario, i pensionati sono il 14% e gli insegnanti il 7,5%. Molto basse le percentuali di operai (1,2%) e disoccupati (1%).

Strade italiane, mare e montagna le più richieste

Il 2021 si conferma come il secondo anno anomalo consecutivo anche per questo turismo di nicchia, con una stagione durata solo 8 mesi su 12. La difficoltà di viaggiare all’estero, inoltre, ha reso piuttosto rare le richieste di viaggi in altri Paesi. Il 95% delle persone appassionate di cammino ha percorso a piedi le strade italiane, mentre meno del 5% è riuscito a camminare in Europa.  Il 21% dei camminatori nel 2021 ha scelto di camminare sulle isole (Sicilia, Creta, Sardegna in particolare), mentre il 43,5% ha scelto il mare. A queste mete, riporta Adnkronos, seguono i cammini più collinari o di bassa montagna, mentre solo il 21,5% ha preferito fare cammini in montagna. Un dato indicativo del cambiamento nella percezione del viaggio a piedi. Se un tempo si andava a piedi solo in montagna, ora si cerca altro.

La metà del campione preferisce viaggi medio-facili

Ma che livello di difficoltà hanno scelto i camminatori quest’anno? La metà esatta del campione ha preferito viaggi a 2 orme, ovvero viaggi medio-facili, un altro quarto (26%) ha osato di più, scegliendo viaggi a 3 orme, quindi già più impegnativi, e il 15% ha scelto viaggi tranquilli, anche con base fissa e cammini a stella. I viaggi più difficili, in cui si cammina con grossi dislivelli, si portano zaini pesanti e si può anche dormire in tenda, attirano una fetta molto bassa di camminatori. Solo il 2,6% di loro infatti ha un profilo esperto.