Gender equality: i risultati del report annuale di Win International

Nella Giornata Internazionale della Donna WIN International, il network internazionale di ricerche di mercato di cui BVA Doxa fa parte, ha rilasciato l’Annual WIN World Survey – WWS, l’ultima indagine su gender equality, violenza e molestie sessuali, per comprendere quali sono i cambiamenti in Italia e nel mondo in termini di pari opportunità e diritti. E la casa anche quest’anno conferma risultati più positivi in termini di parità dei diritti. Considerando le diverse situazioni e i luoghi in cui misurare il gender equality, alla fine del 2021 il 70% della popolazione globale ritiene infatti che la parità di genere sia stata raggiunta nelle case, e in Italia la percentuale (69%) è poco inferiore al risultato globale.

Parità di genere e lavoro

Il 60% della popolazione mondiale ritiene che la parità di genere sia stata raggiunta anche sul posto di lavoro, ma con un dato inferiore per chi è impegnato in politica (50%). In Italia la percezione è diversa e meno paritaria: solo il 38% ritiene che la parità di genere si sia raggiunta al lavoro, percentuale che scende al 37% nell’area politica. Quanto alle opportunità di lavoro e carriera, a livello globale il 37% della popolazione ritiene che le donne abbiano le stesse opportunità lavorative e di sviluppo professionale degli uomini, una percentuale più bassa secondo le dirette interessate (32%). Di contro, il 45% degli intervistati (55% tra le donne) ritiene che le donne abbiano meno opportunità rispetto agli uomini. Inferiori alla media i dati italiani: il 71% vede meno opportunità per le donne rispetto agli uomini, e solo il 22% ritiene che siano rispettate le pari opportunità lavorative.

Violenza fisica e psicologica

Per quanto riguarda i risultati sulla violenza fisica e psicologica subiti dalle donne, rispetto agli anni scorsi sono stabili, con il 16% delle donne a livello globale che nel 2021 afferma di aver subito violenze fisiche o psicologiche (17% nel 2020 e 16% nel 2019). E l’Italia è in linea con queste percentuali (15%). Tuttavia, osservando i dati per macroaree, si trova qualche piccolo miglioramento. In Africa, nelle regioni del MENA, dell’APAC e nelle Americhe, il net score delle donne che hanno subito violenze decresce rispettivamente a -7, -5, -2 e -1. A subire maggiormente violenza fisica e psicologica sono le giovani donne di età compresa tra i 18 e i 24 anni (22%), anche se la percentuale decresce di due punti percentuali rispetto al 2020.

Molestie sessuali

Il 9% delle donne ha subito molestie sessuali: un risultato che rimane in linea con lo scorso anno (8%).  Le donne di età compresa tra i 18 e i 24 anni hanno subito più molestie sessuali rispetto agli altri gruppi di età, un dato leggermente superiore rispetto allo scorso anno (19% nel 2021, 18% nel 2020). Positiva la riduzione di molestie sessuali in alcune regioni e paesi del mondo, come l’Africa e l’India, dove i valori si sono dimezzati. In Italia la percentuale è sensibilmente inferiore rispetto alla media (4% vs 8%).