Quali sono le competenze più richieste dalle aziende?

Quali sono le competenze professionali più apprezzate dalle aziende?  Sotto il profilo pratico quelle legate al cloud e al calcolo distribuito, ma anche al software middleware e di integrazione, all’analisi statistica e dei data mining. Le qualità professionali trasversali più importanti risultano  invece leadership, comunicazione, collaborazione e  time management.

Grazie alla possibilità di abilitare politiche di smart working le aziende inoltre cercano sempre di più lavoratori consapevoli delle loro possibilità e in grado di gestire in maniera efficiente il proprio lavoro. A rilevarlo è LinkedIn, la piattaforma più importante per la ricerca di lavoro globale, nel suo studio annuale Top skill 2018 relativo alle competenze più richieste dalle aziende a livello globale.

Le hard skill e le soft skill più importanti per i professionisti

“Oggi le aziende cercano talenti che sappiano unire nella maniera giusta le proprie competenze tecniche con le proprie qualità sociali e personali”, ha spiegato Marcello Albergoni, Head of Italy di LinkedIn. Fra le hard skill e le soft skill più importanti per i professionisti da una parte Linkedin distingue le competenze più tecniche, e che spesso fanno riferimento all’emisfero sinistro del nostro cervello (la parte specializzata nei processi analitici), e dall’altra le capacità che caratterizzano il nostro modo di adeguarci alle situazioni e di interagire con gli altri. Quelle governate principalmente dall’emisfero destro, più dedito alla gestione del nostro lato creativo e adattivo.

In Italia sono richiesti professionisti con capacità analitiche

In Italia la ricerca si è concentrata su tre settori: quello bancario, quello dell’automotive e quello legale. In questi ambiti apparentemente così distanti tra loro si può riscontrare un elemento in comune, ovvero un aumento della richiesta da parte delle aziende di trovare professionisti con capacità analitiche. Nel mercato automobilistico, infatti, questa qualità è al terzo posto tra le skill più richieste, mentre si attesta addirittura al primo nel comparto bancario e in quello legale, sottolineando l’importanza di sapere analizzare e interpretare le situazioni e i dati, che oggi sono  sempre più alla base del business di qualunque settore.

Interpretare e gestire la mole di informazioni necessarie allo sviluppo del business

Se da parte delle aziende ai professionisti è richiesta una buona capacità comunicativa e collaborativa, al fine di poter creare un ambiente lavorativo più disteso, stimolante e produttivo, “l’analisi dei dati è oggi un fattore imprescindibile per il successo di un’impresa – sottolinea Albergoni -.  Avere la capacità di interpretare e gestire la mole di informazioni necessarie allo sviluppo del business moderno diventa così un vero e proprio elemento distintivo per tutti quei talenti che cercano nuove opportunità”. E che puntano al futuro in un mondo del lavoro in continua evoluzione.