Ecodom nel 2018 ha gestito 126 mila tonnellate di rifiuti RAEE

Nel 2018 il consorzio Ecodom ha trattato oltre 105 mila tonnellate di rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, di cui il totale ammonta a 126mila tonnellate, con un taglio delle emissioni di CO2 pari a 808 mila tonnellate. Secondo l’undicesima edizione del Rapporto di Sostenibilità relativo all’anno 2018, su un totale di 310.610 tonnellate di RAEE Domestici gestiti complessivamente nel sistema formale italiano, 105.824 tonnellate, pari al 34,1%, sono state processate nella filiera di trattamento gestita dal consorzio.

Oltre ai RAEE Domestici si aggiungono ulteriori 8 tonnellate di pile e accumulatori portatili (RIPA) e 20.200 tonnellate di Rifiuti Aziendali, di cui 4.808 tonnellate di RAEE professionali.

Risparmiati 130,8 milioni di kWh di energia e riciclate 94.365 tonnellate di materie prime

Il lavoro di Ecodom ha inoltre permesso di risparmiare 130,8 milioni di kWh di energia, corrispondente al consumo elettrico annuo di una città di 120mila abitanti, come Bergamo. E l’opera del consorzio ha reso possibile riciclare 94.365 tonnellate di materie prime seconde provenienti da RAEE. Il tutto con un livello di servizio, misurato sulla puntualità dei ritiri dai Centri di Raccolta, pari al 99,84%. Più in particolare, nel 2018 Ecodom ha gestito il 43,6% dei RAEE appartenenti al Raggruppamento R1 (Freddo e Clima) con 36.704 tonnellate, e il 64,2% degli R2 (Grandi Bianchi), con 65.300 tonnellate. A queste quantità si aggiungono quelle dei RAEE R3 (televisori e monitor) con 2.627 tonnellate (pari al 4,4% sul totale nazionale), dei RAEE R4 (informatica, elettronica di consumo, piccoli elettrodomestici e apparecchi di illuminazione) con 1.189 tonnellate (1,9%), e dei RAEE R5 (sorgenti luminose) con 3 tonnellate (0,2%).

Principali output del riciclo 66.225 tonnellate di ferro e oltre 12mila di plastia

Nel 2018 i Punti di Prelievo (PdP) gestiti da Ecodom sono stati 4.825, ed è cresciuto il numero dei trasporti effettuati dagli automezzi al servizio di Ecodom, arrivati a 46.676 (+5,7% rispetto al 2017). Dai rifiuti (RAEE, RIPA e Rifiuti Aziendali) lavorati nel 2018 presso gli impianti partner di Ecodom è stato possibile recuperare materie prime seconde per un peso totale di 112.951 tonnellate. Gli output principali del riciclo sono state 66.225 tonnellate di ferro, oltre 12mila tonnellate di plastiche, circa 10mila tonnellate di metalli non ferrosi e 3mila tonnellate di vetro.

Ricavi superiori a 38 milioni di euro

Nell’anno 2018 il lavoro di Ecodom, riporta Askanews, ha generato ricavi superiori a 38 milioni di euro, con una flessione del 6,5% rispetto all’anno precedente. Le principali entrate sono state determinate dagli Eco-contributi RAEE, superiori a 16 milioni di euro (-26% rispetto al 2017), dai ricavi provenienti alla valorizzazione delle materie prime seconde, superiori a 13 milioni di euro (+3,6%), e dai ricavi ottenuti dalla gestione dei Rifiuti Aziendali, pari a 7,7 milioni di euro (+52,8%).