Come fare carriera nel 2020

Un avanzamento nella carriera potrebbe essere un ottimo proposito per l’anno nuovo Ma promozioni o assunzioni prestigiose non arrivano da sole, è necessario dimostrare impegno, iniziando fin dalle prime settimane dell’anno a costruire il proprio futuro. Il primo passo, quindi, è quello di analizzare l’anno lavorativo appena trascorso, considerando quanto di positivo o negativo è accaduto. Il secondo è impostare da subito la propria routine lavorativa seguendo i consigli degli esperti, come quelli della società di ricerca e selezione Adami&Associati, che ha condiviso alcuni suggerimenti per moltiplicare le possibilità di avere successo in ambito lavorativo nel 2020. Primo fra tutti, essere sempre puntuali. I datori di lavoro e i superiori preferiscono sempre i collaboratori puntuali, perché la puntualità si traduce in produttività. E come sottolinea la head Hunter Carola Adami, CEO e fondatrice di Adami&Associati, “elimina a priori lo stress superfluo nel team di lavoro”.

Prepararsi puntuali al salto di carriera

Per una promozione interna o per ottenere ottime referenze, la puntualità è tra i primi fattori da tenere in considerazione. È necessario quindi entrare in ufficio sempre in orario, presentarsi puntualmente ai meeting, e rispettare tutte le scadenze, senza ritardi.  Non dimenticare, poi, di, aggiornare il proprio curriculum vitae. Non si può sperare di attirare l’attenzione delle migliori aziende con un curriculum vecchio, non aggiornato e non particolarmente brillante. “Il curriculum vitae, sia quello inviato come auto-candidatura sia in risposta a un preciso annuncio, è destinato a essere attorniato da decine o perfino centinaia di curricula concorrenti”, spiega Adami. Il cv perfetto, quindi, deve essere in grado di distinguersi. E deve essere conciso, grammaticalmente corretto, e sincero.

Non si smette mai di imparare

Non smettere mai di imparare, ci sono sempre nuove competenze da acquisire, skill da affinare, nuovi strumenti da conoscere. Per questo motivo il lavoratore che desidera migliorare la propria carriera deve investire più degli altri in aggiornamento e in formazione. Il consiglio dell’head hunter perciò è quello di aggiornarsi, ed è possibile farlo sia accedendo a corsi ad hoc sia studiando a casa durante il tempo libero. Ma per provare a migliorare la propria posizione lavorativa è bene anche ricordarsi di aggiornare il proprio profilo LinkedIn.

Saper promuovere le proprie aspirazioni

“La maggior parte dei recruiter, prima di decidere quale candidato assumere o quali candidati contattare per un colloquio di selezione – sottolinea Adami – analizza la loro immagine online, a partire dalla rispettiva pagina LinkedIn”.

Meglio, quindi, aggiornare la foto profilo ogni due o tre anni, rinfrescare la propria biografia e scegliere con cura le parole chiave con cui la pagina verrà indicizzata, e coltivare una rete di contatti mirata.

Ultimo consiglio, promuovere le proprie aspirazioni. Chi vuole fare un salto di carriera non deve mantenere segreto questo desiderio. Al contrario, deve fare in modo che i propri superiori siano messi al corrente di questa aspirazione.

Solo così sarà possibile essere presi in considerazione nel momento in cui si aprirà una nuova opportunità all’interno dell’azienda.